Ascolta i tuoi bisogni e se quello che vedi non ti piace cambia prospettiva

Molto spesso sento dire da persone che affrontavano periodi difficili  la frase: “Ma possibile che io non abbia mai un momento di pace?
Quante volte hai sentito oppure pensato questa frase?”

Partiamo con il presupposto che: la pace non deriva dall’assenza di conflitti, bensì dall’abilità nell’affrontarli.
Ma prima ancora, prima di risolvere un conflitto, bisogna comprenderlo. Il conflitto è sempre in relazione con un bisogno non soddisfatto, che genera malessere.

Quindi le domande da farti sono:
di che cosa hai bisogno?
Di che cosa hai bisogno per stare bene?
Cosa può riempire quel vuoto?
Come puoi colmare quello stato di sconforto?

I bisogni secondari sono sempre presenti ma non sempre vengono ascoltati, accolti, soddisfatti.  È più facile sentire che abbiamo caldo, freddo, fame o sete.
Ma ogni tanto ci capita di sentire fame, mangiare ma dopo rimane ancora presente quello stato di inquietudine che avevamo “letto” come fame.
Ma allora cos’è? Non è un bisogno fisico ma un bisogno interno. E’ dentro di noi, è scritto in noi. Ci accompagna da sempre, lo sentiamo che viene e va. Con il tempo abbiamo imparato a farlo tacere, a nasconderlo. Ma poi, in alcuni momenti, quando siamo più vulnerabili e fragili riappare più forte di prima, più vivo che mai. Ecco che l’unica strada per mandarlo via per sempre è affrontarlo, portarlo alla nostra attenzione, dargli un nome.

Cosa ti serve per essere felice?

Ogni volta che qualcuno mi racconta qualcosa che non va nella sua vita, io ripeto il primo principio Huna, IKE : IL MONDO E’ COME PENSI CHE SIA ed immediatamente dopo, dico: “quello che vedi non ti piace? Cambia prospettiva”.
La paura più grande che osservo nelle persone con cui interagisco è quella del cambiamento.

Solo cambiando prospettiva e comprendendo che in realtà non c’è niente da CAMBIARE, perché quello che è stato, era la cosa migliore per te in quel momento, tanto, che ti ha dato una grande opportunità.

Vuoi sapere quale?  La possibilità di prenderti la Responsabilità di te stesso e comprendere che per te ora, in questo momento, non è più funzionale, a quel punto lascia andare ciò che non va e abbraccia qualcosa di nuovo per te!

La possibilità di trasformare tutto ciò che ti circonda, anche i problemi, in opportunità di crescita.

Smettere di avere aspettative sull’evolversi delle situazioni ed affidarsi che c’è qualcosa di più grande che non aspetta altro che farci sperimentare la gioia in questa vita.

Vuoi cambiare prospettiva? Con ho’oponopono puoi!